Il brevetto è un asset aziendale che genera valore, anche indipendentemente dal prodotto/servizio a cui è collegato, per cui durante il suo ciclo di vita può essere soggetto ad una specifica valutazione economica.
Un processo complesso, sia per la natura del bene di per sè immateriale, sia per i presupposti in cui lo stesso può essere concesso o scambiato sul mercato, quale condizione necessaria per acquistare un valore come diritto di proprietà industriale.
Modelli di valutazione economica: tradizionale e innovativo
La valutazione economica consente di attribuire un valore monetario ad un bene immateriale, ma in materia di brevetti non esiste un metodo di valutazione standard da adottare: la stima del valore brevettuale andrà fatta caso per caso in relazione al tipo di brevetto e alla sua funzione.
Il processo valutativo del brevetto può avvenire sia unitamente a quella del complesso degli asset aziendali, sia indipendentemente dallo stesso, a seconda della fase del ciclo di vita in cui si trova e dello scopo per cui si intende brevettare.
La realizzazione del processo si verifica mettendo in atto due tipi di metodo:
- empirico, basato sulla comparazione dei prezzi di mercato di beni immateriali simili;
- analitico, costruito su un’analisi reddituale-finanziaria, tramite la quale si estrapola il valore del brevetto:
- costi, oneri e investimenti sostenuti sia nella fase di domanda di brevetto che del relativo mantenimento;
- capacità reddituale del brevetto, ossia il valore del brevetto in funzione del profitto atteso, generato dal suo sfruttamento economico.
In particolare, ad ogni momento decisionale corrisponde uno specifico atto valutativo, identificabile in base al modello di riferimento.
Modello tradizionale
Se si fa fede al modello tradizionale, che assegna al brevetto una funzione difensiva di tutela dei prodotti/servizi dell’impresa, rispetto ad eventuali contraffazioni, si possono individuare diversi momenti decisionali:
- la scelta di brevettare, anziché di tutelare l’invenzione con il solo segreto industriale;
- la decisione di depositare la domanda di brevetto, in quanti e quali Paesi;
- quali investimenti sono necessari per lo sfruttamento del brevetto sul mercato;
- il mantenimento in vita del brevetto che prevede una valutazione sul relativo grado di validità tecnica ed economica.
L’obiettivo è valutare se investire o meno sul brevetto in termini difensivi.
Modello innovativo
Se si fa fede al modello innovativo, le attività immateriali assumono di fatto un ruolo centrale in termini di competitività delle imprese, nelle quali l’imprenditore ha iniziato a capire quanto e perché i brevetti possono generare valore, permettendo così di differenziare i prodotti/servizi offerti dall’impresa.
In questo modello la brevettazione avviene per ricavare direttamente valore dalla cessione (con le licenze) o dallo scambio (vendita/acquisto) del brevetto sul mercato, per cui la valutazione deve assumere un carattere economico e il valore del titolo brevettuale deve essere calcolato in termini monetari.
Di conseguenza in caso di una licenza o una cessione il valore del brevetto sarà quantificato in un prezzo.
Ma quali sono le circostanze in cui si chiede la valutazione economica di un brevetto?
Quando richiedere la valutazione economica?
Presupposto essenziale della valutazione del brevetto, al fine di individuare il suo valore, è l’analisi dei vari problemi di tipo tecnologico, ingegneristico e produttivo e della rilevanza stessa del brevetto, in funzione della sua applicazione sui prodotti/servizi.
È evidente quindi che la valutazione prevede un approccio interdisciplinare che sia in grado di mettere in comunicazione, nell’ambito di un sistema economico-finanziario, tutti gli elementi del caso:
- giuridici
- fiscali
- contabili
- strategico-produttivi.
Di fatto è utile effettuare una valutazione economica in caso di:
- quantificazione di un danno economico per atti di contraffazione o concorrenza sleale sul brevetto;
- cessione/trasferimento del brevetto;
- concessione in licenza del brevetto, in particolare rispetto al calcolo delle royalties;
- liquidazione di una società e relativa vendita del brevetto.
In qualsiasi caso prima di predisporre una valutazione economica di un titolo brevettuale, è necessario verificare che lo stesso abbia tutti i requisiti di validità in termini tecnici e giuridici (diritto di esclusiva), diversamente non sarà possibile determinare il suo valore economico.