Cosa succede alla domanda di deposito per la registrazione di un disegno o modello una volta depositata? Quali sono gli step successivi?
L’EUIPO procede alla relativa valutazione formale, che sarà certamente più semplice e veloce se il deposito è effettuato con procedura telematica.
Esame della domanda di deposito: verifica delle formalità
L’esaminatore provvede all’esame delle formalità della domanda di registrazione di disegno o modello, quindi dei requisiti formali necessari per il deposito.
In particolare, la domanda deve:
- rispondere ai requisiti presenti nell’art.36, par.1, del Regolamento (CE) n. 6/2002 su disegni e modelli comunitari «a) richiesta di registrazione; b) indicazioni che permettono d’identificare il richiedente; c) una rappresentazione riproducibile del disegno o modello», affinché si possa assegnare una data certa di deposito;
- includere anche informazioni aggiuntive, come la classificazione dei prodotti su cui il disegno o modello può essere incorporato o applicato;
- indicare l’effettivo pagamento delle tasse di registrazione e pubblicazione.
Al termine dell’esame, possono essere riscontrate delle irregolarità sulla domanda, come, ad esempio:
- dalla riproduzione del disegno o modello non è chiaro cosa debba essere protetto;
- le tasse pagate non corrispondono al complesso dei disegni o modelli inclusi nella domanda;
- la mancanza dell’indicazione di un prodotto o indicazione erronea del prodotto, che deve essere invece conforme alla classificazione di Locarno.
Pertanto, qualora tali irregolarità possano essere sistemate, l’EUIPO provvede all’invio di una comunicazione (“notifica di irregolarità”) al richiedente il deposito, in cui lo invita a regolarizzare la domanda entro due mesi.
Sanatoria delle irregolarità della domanda
Qualora i due mesi non fossero sufficienti a rispondere alle obiezioni dell’esaminatore, è possibile richiedere all’EUIPO una prima proroga che viene concessa automaticamente, mentre qualora sia necessaria un ‘ulteriore proroga, sarà accordata solo dietro un’opportuna e dettagliata giustificazione.
Se il richiedente riesce a sanare le irregolarità individuate entro il termine indicato nella notifica, la domanda è da ritenersi depositata, a partire non dalla data di deposito ma da quella in cui le irregolarità sono state sistemate.
Nel caso invece le risposte alle obiezioni dell’esaminatore da parte del richiedente non siano state esaustive e non contribuiscano a sanare la domanda di disegno o modello, questa sarà respinta con decisione su cui sarà possibile però fare ricorso.
Esame di merito
L’EUIPO provvede ad effettuare anche un esame di merito del disegno o modello, su cui si richiede la registrazione, per valutare se:
- sia qualificabile effettivamente come disegno o modello;
- contenga o meno elementi che possano essere contrari all’ordine pubblico o al buon costume.
Qualora l’esaminatore riscontri una violazione di queste norme e quindi palesi irregolarità, prima di respingere la domanda propone al richiedente di ritirarla o modificare le problematiche che non permettono di portare avanti la procedura di registrazione.
È bene tener presente che se il richiedente decide di modificare la rappresentazione del disegno o modello, dovrà intervenire eliminando o revisionando solo alcune caratteristiche e non potrà modificarlo completamente.
In conclusione, se dall’esito dell’esame non si riscontra alcuna problematica o se, in seguito alla notifica di irregolarità, si provvede comunque a risanarle, il disegno o modello potrà essere registrato e pubblicato nel Bollettino dei disegni e modelli comunitari, ottenendo così il certificato di registrazione.